Centro Storico e Terremoto: la regione ne sostiene la rivitalizzazione

La caparbietà dell’operosità italiana è ben rappresentata dalla gente dell’ Emilia Romagna. Siano persone occupate nel privato o nel pubblico, siano autonomi o maestranze di aziende, noi siamo Emilia Romagna, internazionalmente

#weloveemiliaromagna

Detto ciò, per rimanere competitivi, è necessario continuare a creare aree di socialità accoglienti, i centri storici curati negli arredi urbani e con proposte commerciali adeguate alle esigenze delle nuove forme di commercio ne sono una espressione.

A sostegno della imprenditorialità, la regione Emilia Romagna, con ordinanza n 5 , del 18 marzo 2024 , nella persona del Presidente – Bonaccini – in qualità di commissario delegato (ai sensi dell’art. 1 , comma 2 del D.L.N 74/2012 convertito con modifica della legge n. 122 del 01/08/2021) , ha proposto ed ottenuto l’approvazione al bando:

“Rivitalizzazione dei centri storici dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012” (anno 2024)

Nel perimetro del suddetto evento, rientrano i comuni di Cento, Bondeno, Terre del Reno e Ferrara.

Questo sostegno è emerso dalla considerazione che si legge nell’ordinanza e che riporto integralmente:
“… a seguito della gestione amministrativa e finanziaria delle domande presentate a valere sui bandi sopra citati, si è registrata, per effetto di provvedimenti di revoca dei contributi concessi, una economia di spesa complessiva pari a euro 5.800.000,00; – questo Commissario considera opportuno, anche alla luce della proroga dello stato di emergenza fino al 31/12/2024 e dell’attuale difficile contesto economico, utilizzare la suddetta economia di risorse al fine di continuare a sostenere i progetti di investimento finalizzati a favorire il ripopolamento e la rivitalizzazione dei centri storici dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 2012, attraverso l’approvazione di un nuovo bando che, in continuità con i bandi precedenti, rispetta, nelle sue linee essenziali e salvo le modifiche introdotte direttamente da questo Commissario, le proposte a suo tempo effettuate dalla Giunta regionale con la Deliberazione N. 185/2019…” .

I termini per presentare la domanda, attraverso trasmissione all’applicativo web SFINGE2020, dalle ore 10:00 del 05 aprile 2024 alle ore 13:00 del 09 maggio 2024.
Vi sono dei parametri di monitoraggio per eventuale chiusura anticipata di accettazione domande, ad esempio per il nostro territorio consistono in:

  • 40 domande per il Comune di Ferrara
  • 190 domande complessive per i comuni di Bondeno, Cento, Terre del Reno.

Una attenzione particolare è stata posta ad alcuni segmenti di imprese, con elementi rafforzativi previsti nel bando che prevede la concessione a fondo perduto nella misura del 50% della spesa ammissibile.
Incremento di 10 punti percentuale, se il soggetto richiedente sia caratterizzato dalla rilevanza di Impresa Femminile e/o giovanile. Incremento di 10 punti percentuale, nel caso di aperture – insediamenti di nuove unità locali.

I centri storici ed il commercio urbano, stanno affrontando un periodo di trasformazione per rimanere quel presidio di socialità e relazione umana che le dinamiche di commercializzazione digitale tendono a cancellare.
I centri storici con una elevata frequentazione delle persone che abitano i territori sono ambienti accoglienti per il turismo e trasmettono sicurezza.
Il commercio urbano è una fonte di sostegno economico importante per i comuni, porre ad esso l’adeguata attenzione è necessario.

La regione, a Febbraio, con la presenza dell’assessore A. Corsini, in Sala Zarri a Cento, ha sottolineato la valenza che ricopre il segmento commercio, illustrando la “Nuova legge regionale a sostegno del Commercio Urbano”, in cui si prospettano sinergie con la creazione di Hub centrali e periferici, si era detto “a breve il bando”.

Keep Calm and Stay Tuned!

Neppure troppo!

Integro questa chiusura apprendendo della pubblicazione di “Opportunità 2024: sostegno all’innovazione delle imprese del commercio di vicinato e ambulante del pubblico intrattenimento e dei pubblici esercizi anche polifunzionali” dal contenitore FESR – Fondo europeo di sviluppo regionale, Emilia Romagna.
Se il titolo è anticipatore delle dinamiche di accesso … sarà opportuno dedicarsi immediatamente alla comprensione!