IL BOLLETTINO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 28.7.2022

Mentre i centesi partono per le vacanze estive, si riunisce il Consiglio Comunale per la seduta al momento più lunga della nuova legislatura. Nove punti all’ordine del giorno per i nostri rappresentanti invitati dal Presidente Matteo Veronesi ad indossare la mascherina, visto che il Covid sembra non andare mai in ferie. Spicca l’assenza giustificata del primo cittadino Edoardo Accorsi e del gruppo Lega Salvini Premier, ma alle 18:30 suona l’Inno Nazionale e si aprono i lavori.

PETTAZZONI IL CENSORE ACQUISISCE GLI SFRIDI PRIVATI

Il primo punto all’ordine del giorno lo presenta il gruppo di minoranza Orgoglio Centese, per voce del capogruppo Marco Pettazzoni. Con buona sintesi e chiarezza espositiva chiede di impegnare gli uffici comunali in un censimento di tutte quelle strade, quelle vie e quegli sfridi privati ma di fatto ad uso e manutenzione pubblica. L’intento sarebbe di cominciare, qualora i proprietari censiti fossero d’accordo, un percorso di acquisizione demaniale da parte dell’Ente di quegli spazi, che di fatto ab usucapione è come se già lo fossero. Questo potrebbe permettere una maggiore regolamentazione, una più attenta manutenzione, oltre che un alleggerimento nella responsabilità giuridica di quelli che ancora sarebbero i proprietari. Nel dibattito, alcuni consiglieri si interrogano sull’estensione del censimento anche nei confronti delle tante strade di proprietà della Partecipanza Agraria. Così Pettazzoni coglie lo spunto per ricordare a tutto il Consiglio come forse sia giunto il momento di aprire un dialogo efficace con l’ente storico del nostro Comune, trascurato nei rapporti negli ultimi anni. Da segnalare anche la frizzante partecipazione del consigliere Fabrizio Toselli (Avanti Cento), che ci tiene a ricordare come le basi di un percorso simile fossero già state gettate nel corso della sua amministrazione. Il dibattito si arricchisce poi con gli spunti dell’Assessore ai Lavori Pubblici Rossano Bozzoli e del capogruppo Marcello Ottani (Attiva) che ricordano come sarà comunque da tenere in considerazione che la raccolta dati comporterà un costo per l’ente. Ciononostante, si chiude con le votazioni che regalano l’unanimità all’o.d.g. di Pettazzoni & Co.

LA SBUROCRATIZZAZIONE DEL VICE SINDACO E IL “SOLLIEVO” DEL PETTA

Tocca poi al Vice Sindaco Vanina Picariello illustrare una modifica al regolamento per la protezione dall’esposizione al rumore degli ambienti abitativi e dell’ambiente esterno. Per chi non lo sapesse, quando si svolgono lavori edilizi, manifestazioni o anche solo per aprire un negozio occorre presentare una certificazione riguardante l’emissione sonora, che deve rispettare alcuni parametri. Ebbene, con la modifica al regolamento sarà possibile, per esempio, produrre tale documentazione senza dover preventivamente passare per gli uffici dell’Ente ma basterà produrla e metterla a disposizione di eventuali controlli. Un’opera di sburocratizzazione in buona sostanza, ottenuta attraverso una modifica ai regolamenti comunali ai quali il Vice Sindaco ha già mostrato di essere molto attenta, se si pensa al copioso studio prodotto per la modifica del regolamento per le consulte civiche di poche settimane fa. Con l’astensione di Fratelli d’Italia, il regolamento è approvato e si può cedere la parola all’Assessore Rossano Bozzoli che chiede ai presenti una ratifica di una delibera d’urgenza della Giunta con i poteri del Consiglio. Si tratta di una convenzione che andava urgentemente stipulata per accedere a finanziamenti relativi al PNRR che permetteranno la ristrutturazione di alcuni moduli abitativi in via delle Querce, nel capoluogo. Anche qui si ottiene la maggioranza con l’astensione di FDI e Avanti Cento; soprattutto si ottiene il sollievo del capogruppo Pettazzoni, questa volta comprensivo nei confronti della modalità scelta, poiché alla conferenza dei capigruppo l’amministrazione aveva informato sulla delibera (si legga il bollettino del 31.5.2022 per maggiori chiarimenti).

VIRTUOSISMI DI BILANCIO, LIBRI E PRELIEVI PER LA SIGNORA ORIETTA

A questo punto si invita chi legge a non perdere la curiosità di approfondire questo paragrafo più nel dettaglio. Ci si limita nel bollettino a proporre uno spunto, una sintesi delle dinamiche e una generica comprensione di una “robaccia” molto complessa. Sale in cattedra il puntuale Assessore al Bilancio Carlotta Gaiani che presenta l’Assestamento Generale e Salvaguardia degli Equilibri di Bilancio dell’esercizio 2022. Ogni bilancio va approvato in maniera statica con una raccolta di calcoli e numeri in misura previsionale e di rendicontazione, ma va anche verificato mentre i nostri soldi vengono di fatto spesi, tecnicamente in andamento di gestione. Succede che per questo esercizio sono entrati più quattrini, complici alcuni aiuti del Governo per l’aumento dei costi energetici (pochi secondo Fabrizio Toselli… e non solo per lui) e il famoso conguaglio sugli IMU inagibili. Verificato dunque che il Bilancio va bene e che non sono necessari correttivi, cosa fare di circa 1.800.000 euro in più? L’Assessore presenta le scelte politiche della maggioranza che investe il grosso di questo avanzo di spesa per coprire il tremendo aumento dei costi energetici dell’Ente e per anticipare il pagamento di alcune rate dei mutui aperti del Comune, prevedendo difficoltà in tale senso per i prossimi esercizi. Complessivamente si parla di ben più di un milione di euro investiti in un virtuoso tentativo di tenere in piedi anche i prossimi bilanci. Restano così alcune centinaia di migliaia di euro da ripartire in alcuni pacchetti che vanno dai 30.000 euro in su: un bando per il centro storico e per le imprese, qualche soldo per la manutenzione delle strade e dei cimiteri, investimenti sulla sicurezza (progetto Smart e nuove automobili per la polizia locale), qualche risorsa per una ciclovia dell’Alto Ferrarese, qualcosa per l’emergenza abitativa e per l’arredamento degli uffici in via 25 Aprile e per la biblioteca di Casumaro.

Questo è quanto, il resto è stato condensato in un’ora di acceso e piacevole dibattito dialettico e prettamente politico fra i consiglieri. Per la maggioranza da segnalare un colorito intervento del Consigliere Paola Bergamini (PD) che racconta la storia della sig.ra Orietta, via via emancipata culturalmente grazie ai testi della biblioteca di Casumaro che finalmente sarà arredata. Per la minoranza non è mancato un autentico best off del capogruppo Francesca Caldarone (FDI) che, oltre a riproporre il disagio per la politica a detta sua assistenzialista della sinistra, per l’aumento dell’IRPEF, per la sezione che dice chiuderà alla scuola di Casumaro e così via, ebbene controbatte dicendo che la povera sig.ra Orietta non potrà però andare a fare i prelievi all’incompiuta delegazione di Casumaro alla quale non è stato destinato proprio alcunché. Più moderato il consigliere Alessandro Guaraldi (FDI) delizia la platea con attenti calcoli sul costo dell’asfalto a dimostrazione di quanto poco il Comune abbia scelto di investire nella manutenzione della rete viaria. Orgoglio Centese, per voce del consigliere Elisabetta Giberti non perde l’occasione per ricordare alla sig.ra Pina come si stia ancora facendo i conti con l’inadeguatezza, a detta sua, della precedente amministrazione ricordando però alla maggioranza come si possa considerare questo foglio di calcolo come l’ultimo che impedisce al suo gruppo di esprimersi anche in maniera più severa nella valutazione dell’operato della Giunta. Si conclude con l’approvazione a maggioranza, con il voto contrario di FDI e Avanti Cento che non ha apprezzato il fatto puramente politico di non accogliere nessuna proposta da loro avanzata nei mesi scorsi e con l’astensione vigile di Orgoglio Centese.

SI CHIUDE IN… MONNEZZA

Dopo l’individuazione di alcuni organi collegiali che spetta al Consiglio, una lista di nomi difficili che si risparmia ai lettori, la seduta si chiude in bellezza… anzi, in monnezza. Tocca all’Assessore all’ambiente Vito Salatiello presentare il regolamento per l’utilizzo delle fototrappole, i famosi autovelox del rusco. Ancora lungo il percorso che porterà i volontari a piazzare le macchinette, l’unanimità si raggiunge dopo un piacevole dibattito dove si evidenzia una dialettica fra la lezione di educazione civica al rispetto dell’ambiente del consigliere Luca Taddia (Attiva) che trova anche la convergenza del consigliere Caldarone (FDI) e la puntuale punzecchiata del consigliere Elisabetta Giberti (Orgoglio Centese) all’azienda che ha in gestione la raccolta dei rifiuti a detta sua (non solo sua) con ancora enormi margini di miglioramento. Sempre l’Assessore Salatiello presenta poi ai consiglieri alcune modifiche al funzionamento e alla composizione dell’Osservatorio Rifiuti Zero e il breve dibattito, con gli interventi sempre della Giberti e del capogruppo Ottani si concentra sulla formazione ed educazione rivolta ai cosiddetti volontari dell’ambiente. Anche in questo caso si approva all’unanimità.

Alle 22:03 si conclude così la lunga seduta, dopo la lettura da parte del consigliere Laura Riviello (Attiva) con delega alla Legalità di una lettera della moglie del giudice Paolo Borsellino, ormai scomparso nel tragico attentato di Via d’Amelio di 30 anni fa.

La redazione infine, ci tiene a ringraziare l’intero Consiglio Comunale (maggioranza e minoranza, parimenti) e la Giunta per l’enorme disponibilità mostrata nei confronti di Obiettivo100, in difficoltà nel processare la complessità del piacevolissimo dibattito politico di ieri sera. Siete stati come l’aria condizionata, anzi… come una piacevole pioggia estiva, per non urtare chi è più ambientalista.