L’IMPORTANZA DEGLI INCONTRI COL SINDACO NELLE FRAZIONI

Semplificazione per cittadini ed imprese: “Parlane con il sindaco”

In un Luglio in cui le temperature registrate sono state decisamente sopra la media stagionale, non si è fermato il progetto “Parlane con il sindaco” ovvero incontri pubblici del primo cittadino con la cittadinanza. In pratica sono appuntamenti programmati in alcune frazioni, volti ad ascoltare dalla nostra voce, suggerimenti, lamentele, proposte, critiche ed anche un semplice “è un piacere conoscerTi sindaco”. Un confronto già tentato da altri sindaci, che quasi sempre però vengono interrotti per eccesso di “lamentele” da parte dei cittadini.

 

L’importanza degli incontri col sindaco

Mio “cugino” mi ha detto che l’amministrazione informi la cittadinanza su quanto avvenuto in questi mesi con incontri diretti nelle frazioni.”
Nella concezione più idealistica del termine un cittadino è una persona che appartiene ad un luogo, alla quale vengono attribuite un ventaglio di situazioni, diritti ed obblighi verso le istituzioni. Normalmente si presuppone che il cittadino sia informato, attraverso tutti i possibili canali di informazione su tutto quello che riguarda la propria città; ma realmente conosciamo tutte le informazioni utili per vivere meglio nel territorio? C’è realmente la volontà di informarsi? Ecco che questi incontri diventano fondamentali, non per lamentarsi, ma per conoscere cosa sta succedendo, sfruttando l’occasione si per fare qualche segnalazione, ma senza scambiare questi incontri per un confessionale.ù

 

Prima di sfogarsi, bisogna comprendere

Nel Comune di Cento siamo quasi 40.000 mila abitanti, distribuiti in un territorio di 65 Km² , le frazioni sono 9, alcune hanno anche implicazioni di confine provinciali e comunali che le divide. Una bella sfida far ri-partire questi luoghi .”

Un territorio così vasto, richiede un sempre maggior numero di risorse che ovviamente mancano, senza contare che spesso le frazioni si trovano al confine con altri comuni; confinare con 3 provincie, Bologna – Modena – Ferrara, implica adottare un dialogo di condivisione con i comuni limitrofi per individuare delle soluzioni che siano favorevoli a tutti i soggetti coinvolti.
Ad esempio, la condivisione di progetti per le infrastrutture che permettano l’insediamento di attività imprenditoriali in zone da riqualificare, in aree iniziate e mai finite, o magari in posizioni nuove, è un aspetto che su programmazione di medio termine potrà avere una ricaduta positiva sulla vita economica locale. Perché ormai è palese che le strade e le infrastrutture sono il grave problema del territorio, ma non è una questione che si risolve dall’oggi al domani, basti pensare al discorso “Cispadana”. Le strade riflettono la necessità di una manutenzione costante ma serve conoscere i “conti della cassa” per comprendere a fondo la programmazione prevista per questo segmento.

 

Non solo strade: agevolare e Sostenere l’economia del territorio

Gli ultimi dati di InfoCamere, indicano la presenza di circa 2900 attività economiche , le più numerose sono nei seguenti settori:
commercio (22,2%) costruzioni (18%) , manifattura (12,9%) , agricoltura (12,7%) proseguendo con immobiliari, servizi alla persona, alloggio e ristorazione, etc…
Questo scenario è propulsore ed attribuisce a Cento un tasso di occupazione del 53,4% addirittura superiore al valore regionale la cui media si ferma a 51,7% .

I cittadini del territorio , secondo la statistica dell’ente sopra citato, li possiamo dividere in 3 macro segmenti:

· 23% over 65 anni

· 58% da 19 a 64 anni

· 19% under 19 anni

Nel segmento centrale, il più numeroso, si evidenzia la fascia di età che frequenta la formazione secondaria ed eventuali specialistiche, la Generazione Z .
Costoro studiano per formarsi e dare una adeguata risposta professionale al mondo imprenditoriale che tanto fatica a trovare competenze specifiche da inserire in azienda, ai “Parlane con il sindaco” questo aspetto non è pervenuto.
La cosa per certi versi ci ha incuriositi ed abbiamo pensato “son giovani, è estate” si sono presi un momento di rilassatezza.

Abbiamo rilevato dalla voce dei presenti la necessità di una viabilità comunale snella lenta e sicura. La necessità di collegamenti a strade con scorrevolezza più veloce per raggiungere i capoluoghi di provincia in un tempo consono a percorrere quei 35/40 km che ci separano.

A nostro avviso erano buone occasioni per accendere degli alert su problematiche più vicine ad aspetti business come ad esempio adeguare spazi di parcheggio che permettano una buona fruibilità all’utenza delle attività commerciali o di servizi presenti nelle frazioni.
Pensare a punti vendita polifunzionali , luoghi ove poter soddisfare esigenze di acquisto e di servizio senza necessariamente trasferirsi nel capoluogo.
Valutare se il servizio di raccolta rifiuti per le aziende (vi è un calendario diverso da utenza domestica) sia adeguato e sufficiente o migliorabile.

 

Conclusioni

Se non avessimo visto che i partecipanti si sono presentati con penna e taccuino per non dimenticare le cose, non ci avremmo creduto!

La partecipazione agli incontri ha dimostrato di voler bene al territorio in cui viviamo. Le persone hanno ascoltato cosa l’amministrazione dice di aver fatto nei mesi dall’insediamento (Ottobre 2021) ad oggi. Sono cittadini che hanno evidenziato criticità che per la peculiarità delle stesse, solo chi le vive quotidianamente può rendersene conto.
Da parte nostra apprezziamo l’impegno messo in campo da entrambe le parti.
I cittadini presenti saranno linfa nel trasferire quanto condiviso nelle serate.
Ci rammarichiamo di aver colto troppo spesso un “tono critico” nell’esposizione dei fatti , pur riconoscendo all’ attuale guida amministrativa di aver trovato una situazione molto compromessa da oltre 10 anni di “va mo là che va bene!”.

In buona sostanza non abbiamo registrato nulla di nuovo sotto il “sol leone” , le argomentazioni erano state ampiamente enunciate nei Consigli Comunali, ma ribadiamo l’importanza del confronto costante col cittadino, utile per entrambe le parti.
Poi nel caso non siate in grado di partecipare, noi di Obiettivo 100, attraverso la rubrica Dentro al Consiglio, un format visibile sul canale YouTube Obiettivo100 , vi aiuteremo sempre ad approfondire ogni tematica, quindi iscrivetevi per non perdere gli aggiornamenti.

Edi Govoni

Fonti:
https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/geologia/sismica/liquefazione-gruppo-di-lavoro/i-terremoti-emiliani-2012-gli-effetti-della-liquefazione-e-le-iniziative-della-regione

https://www.ausl.fe.it/novita/comunicati/cardiologia-di-auslfe-a-cento-la-prima-tele-visita-del-direttore-sassone

InfoCamere