IL BOLLETTINO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 18.5.2022

Il Consiglio Comunale del 18 maggio 2022 si apre alle 18:32 con un minuto di silenzio in onore delle donne e degli uomini che hanno dato la vita per lo Stato, con riferimento esplicito alle vittime delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio, nella giornata in cui il Giudice Giovanni Falcone avrebbe festeggiato i suoi 83 anni. Dopo l’Inno di Mameli comincia una seduta che sembrava trascinarsi con toni molto pacati e poco dibattimento, ma che finisce via per accendersi in un confronto generalmente corretto e sempre più acceso. I due temi principali affrontati nei i punti all’ordine del giorno sono stati la modifica al Regolamento sulle Consulte Civiche del Comune di Cento e l’approvazione del Rendiconto per l’esercizio 2021.

Come cambiano le Consulte Civiche

È il Vicesindaco Vanina Picariello ad illustrare al Consiglio Comunale il risultato di un lungo lavoro di ottimizzazione e aggiornamento del Regolamento sulle Consulte Civiche. Dopo i doverosi ringraziamenti agli uffici comunali, al Segretario Lavedini e in modo particolare alle stesse Consulte Civiche che hanno partecipato all’intero percorso, la Picariello anche Assessore al Decentramento scorre un articolo dopo l’altro le novità proposte. In estrema sintesi (ma Obiettivo100 vi proporrà presto uno speciale) viene introdotta e regolamentata la figura del Vice Presidente della Consulta, viene aggiornata la modalità di comunicazione e di pubblicizzazione delle sedute attraverso l’istituzione della posta elettronica e delle pagine social e vengono modificate le tempistiche per le convocazioni, per le surroghe dei consultori a carico del Consiglio Comunale nonché promossi i patti di collaborazione. Il dibattito si sviluppa con una generale approvazione e si segnalano le osservazioni del Consigliere Paola Bergamini (PD) che rimarca la possibilità concessa alle consulte di proporre alla Giunta interventi relativi al proprio territorio di competenza. Soddisfatta anche della modalità che il regolamento concede alle Consulte dei territori di confine con altri comuni o province di stipulare convenzioni, chiude il proprio intervento ricordando anche l’importante ruolo formativo che le stesse esercitano nei confronti dei futuri consiglieri comunali e amministratori locali. Intervengono anche il Consigliere Massimo Donato (Cento Si Cura), Alex Melloni (Lega) entrambi soddisfatti e si prende la soddisfazione l’ex Sindaco Toselli (Avanti Cento) di riscontrare come la Giunta abbia preso spunto dal lavoro impostato dai suoi assessori come punto di partenza per la stesura del regolamento. Si concentrano invece sull’utilizzo dei social gli interventi del Consigliere Francesca Caldarone (FDI) che racconta come già da tempo fossero stati utilizzati e di Marco Pettazzoni (Orgoglio Centese) che invita a monitorare che il loro uso sia istituzionale e volto alla promozione delle attività e riunioni dei gruppi e non strumento di propaganda per i consultori. Chiude il dibattito il Vice Sindaco accogliendo gli spunti e garantendo sia sull’uso corretto dei nuovi mezzi di comunicazione sia sull’attenzione che sarà prestata alla lettura dei verbali delle Consulte per meglio agire nei confronti delle eventuali surroghe. Il regolamento viene approvato con l’astensione di Fratelli d’Italia.

I Tempi e l’Avanzo del Rendiconto Esercizio 2021

Apre il dibattito l’Assessore al Bilancio Carlotta Gaiani che concentra la propria esposizione non tanto sulle 1600 pagine di numeri contenute nel documento quanto su due aspetti. Innanzitutto, vuole sgomberare il campo da eventuali polemiche in merito ad una comunicazione della Prefettura giunta al Comune alla fine del mese di aprile scorso che richiedeva al nostro Comune un aggiornamento sulla stesura dello schema per l’approvazione dello stesso Rendiconto. L’Assessore ha spiegato che si sia trattato una prassi estesa a molti comuni del ferrarese e che la dilatazione dei tempi c’era stata anche considerata una proroga che poi non è stata concessa. Lo sfasamento di alcuni giorni non ha comunque comportato alcuna ammenda o richiamo nei confronti del nostro Comune. L’esposizione della Gaiani è poi proseguita con i ringraziamenti alla ragioneria per il lavoro svolto, da lei stessa definito più tecnico e complesso anche rispetto alla stesura del bilancio previsionale e ha tenuto a soffermarsi sull’avanzo del precedente esercizio che ammonta a circa 1 milione e 800 mila euro. Dovendo l’apposita commissione ancora confrontarsi in merito alla sua destinazione non è stato proposto come verrà investito, anche se è stato fatto intuire come i rincari a carico del Comune sulle spese dell’energia elettrica e del gas finiranno per pesare una cifra quasi corrispondente allo stesso avanzo. Nonostante sia previsto un contributo di circa 92 mila euro da parte dello Stato per il rincaro dell’energia, è possibile aspettarsi che l’avanzo 2021 possa essere destinato a questa infausta occorrenza. A questo punto il dibattito si è acceso con gli interventi dei consiglieri di minoranza. Il Consigliere Francesca Caldarone ha ancora una volta sottolineato il suo disappunto per l’eventualità che l’avanzo dell’esercizio 2021 sia investito per coprire l’aumento dei costi energetici, a discapito delle famiglie che dovranno accollarsi l’aumento dell’IRPEF (vedi precedente bollettino). Sottolinea poi come il ritardo nell’approvazione del rendiconto sia in contraddizione con la puntualità vantata dalla Giunta fino a quel momento. Approfitta del momento per togliersi un sassolino dalla scarpa il Consigliere Toselli che ricorda una feroce opposizione da parte del PD ai tempi in cui lui era il primo cittadino per un lieve ritardo analogo a quello attuale; si rallegra di aver sentito dall’Assessore Gaiani le stesse argomentazioni che dovette egli stesso presentare a quel Consiglio Comunale. Conclude poi il suo intervento suggerendo alcuni interventi per l’investimento dell’avanzo 2021, nello specifico da valutare, se possibile, di devolverne una parte per l’acquisizione di arredamenti per la Scuola di Renazzo che riaprirà a settembre e che necessita di attrezzare i propri nuovi laboratori e per l’illuminazione di alcuni tratti stradali del capoluogo e delle frazioni (Via Buttieri, Via del Pioppo, Via Parco del Reno). Il giro di interventi delle minoranze si conclude con Melloni (Lega Salvini Premier) che anticipa l’astensione, non condividendo alcune scelte della nuova Giunta negli ultimi mesi del 2021, come l’acquisto di dispositivi per la lettura del Green Pass. Dopo un nuovo interessante esempio del Consigliere Massimo Donato, che sostiene come una partita difficile come quella del rendiconto dell’anno precedente giocata con una squadra con problemi tattici e di organico sia un risultato eccellente averla vinta ai tempi supplementari, interviene a gamba tesa il Sindaco Edoardo Accorsi che appunta come un avanzo così alto non sia un risultato nobile per un’amministrazione che dovrebbe invece tendere a non averne e che comunque non è certo felice… da padre di famiglia di questa città… di dover eventualmente impiegare quell’ammontare per pagare le bollette, tremendamente aumentate per note vicende che tutti conoscono. Replicando con toni più accesi il Consigliere Caldarone, ricordando come più volte avesse fatto presente che pur di non aumentare le tasse sarebbe stato da valutare se procrastinare l’aumento del personale del Comune, interviene il Presidente Veronesi, abbassando i toni ed invitando i consiglieri a non divagare in merito all’approvazione del rendiconto. Dopo qualche altro intervento, si procede con la votazione che termina con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione di Orgoglio Centese, Fratelli d’Italia e Lega Salvini Premier.

Si scioglie l’Unione dei Comuni “Alto Ferrarese”

Oltre ai due punti più caldi sopradescritti, il Consiglio Comunale ha anche preso atto della necessità di formalizzare il recesso dall’Unione dei Comuni dell’Alto Ferrarese. I partner del nostro ente (Bondeno, Poggio, Vigarano e Terre del Reno) si sono già da mesi pronunciati a favore dello scioglimento dell’esperimento mal riuscito di un’unione che avrebbe permesso una condivisione di politiche e servizi sui territori. Al nostro Consiglio Comunale non resta altro che prenderne atto. Dopo la spiegazione dell’Assessore Gaiani, il dibattito ha avuto il valore di tentare una spiegazione del perché l’esperimento non abbia avuto esito positivo. Gli interventi, in modo particolare, del Consigliere Toselli, coinvolto anche ai tempi in cui era primo cittadino a Sant’Agostino, di Pettazzoni e di Mattia Franceschelli (PD) hanno permesso di comprendere come la volontà politica iniziale si sia poi scontrata con una scarsa volontà fattiva di dare vita alla macchina costruita dagli amministratori degli anni passati di fatto rendendo l’Unione assolutamente inefficace e inutile. L’unanimità ha sancito la fine della discussione del punto

Spese dei Gruppi Consiliari, convenzioni per l’infanzia e l’adolescenza e blocchetti di porfido

Per completezza è importante ricordare come la seduta si sia aperta con la lettura da parte del Presidente Veronesi delle spese consiliari sostenute dai gruppi che sedevano al Consiglio Comunale prima delle elezioni e da quelli che poi ne hanno preso il posto. Il Sindaco ha anche preso il suo spazio, come sempre molto attento alle politiche giovanili, in modo particolare proponendo al Consiglio la partecipazione di Cento ad una convenzione fra i comuni del territorio per la costituzione di un’equipe volta alla tutela e all’intervento su casi di abuso e violenza. La sala ha approvato all’unanimità. L’ultimo punto all’o.d.g. ha permesso poi all’Assessore Rossano Bozzoli di proporre una variazione al DUP e al Bilancio necessaria per gli interventi di ripristino del porfido del centro storico, che non saranno più a carico di HERA ma direttamente effettuati dal Comune stesso; per tanto si rende necessaria una variazione di circa 53 mila euro negli investimenti sul Bilancio. Anche in questo caso, si raggiunge l’unanimità.

La Cittadinanza Onoraria per gli Alpini

È stato uno dei primi punti proposti al Consiglio Comunale nella seduta odierna, ma si è scelto di tenerlo a conclusione del nostro bollettino per chiudere con una nota lieta. Il Consiglio Comunale ha infatti all’unanimità scelto di conferire la cittadinanza onoraria all’Associazione Nazionale Alpini, per il grande impegno profuso durante i tragici eventi del sisma che ha scosso la nostra comunità ormai dieci anni fa. Trova così una pronta applicazione la modifica al regolamento in materia votata al Consiglio Comunale precedente e prepara la nostra cittadinanza ad una cerimonia apposita che si presume si terrà molto presto, per celebrare con un grazie sentito dieci anni da un triste evento ma che finalmente avrà come cittadini onorari gli eroi che a questa comunità hanno dato tanto.