14 Dic CENTESE: NON E’ IL MOMENTO DELLO SCONFORTO!
Abbiamo volutamente aspettato qualche giorno prima di commentare i risultati sportivi dell’ultimo weekend. Perchè? Presto detto: Serviva tempo. Tempo per mandare giù un boccone amaro, quello di una sconfitta 3 a 0 contro il Persiceto. Ancora più amaro se si pensa ai risultati di una Benedetto che stravince e incanala successi su successi. E si corre il rischio di non sentirsi all’altezza, o magari di essere, passatemi il termine, di serie B. Invece questo non è vero, lo dimostrano i fatti.
Partiamo intanto dal fatto che la Centese calcio domenica come prima cosa si è rallegrata con la cugina più alta del basket, complimentandosi per i successi. Conosco personalmente tifosi che passano dalla porta al canestro a domeniche alterne. C’è un fil rouge che lega queste realtà: l’amore per il territorio.
Poi parliamo di questa sconfitta, che c’è ed innegabile. Ma considerate gli infortuni, un’allenatore nuovo, un campo che non è il Bulgarelli. Tutti fattori che messi insieme, possono portare a 90 minuti più che problematici; o meglio dire gli ultimi 45. Non si cercano giustificazioni, ma semplice oggettività. E quindi, per quanto assurdo da dire, questa sconfitta paradossalmente è fisiologica.
Andiamo ragazzi, stiamo parlando di una società che fino a qualche anno fa era da partitella tra amici. E ora invece lotta ogni domenica con cuore e anima, accendendo i tifosi neanche si parlasse dei club di serie A. Poi credete veramente che dirigenza, giocatori e perfino i tifosi staranno con le mani in mano? Cento non si arrende mai, semplicemente incassa, impara, studia e si muove. Si muove senza clamore, senza grida, ma con tanta passione. Chiedetelo ai tifosi. Abbiamo la certezza che prima o poi la rotta sarà invertita. E noi non vediamo l’ora.
Questo è il momento di stare ancora più uniti, di crederci ancora di più. E noi centesi di sostenere un’altra eccellenza del territorio.
Non ce ne vogliano gli amici della Benedetto, siamo orgogliosissimi di voi. Meritate i vostri successi. Meritate quella fossa di leoni che ogni domenica entra nel palazzetto. Meritereste che si parli solo di voi. Ma in questo momento ci sentiamo vicini un po’ di più alla Centese in difficoltà. Invitiamo tutti a sostenere la squadra ed essere domenica prossima allo stadio a sostenere gli 11 in campo.
Perchè chi è in difficoltà ha più bisogno di cuore. Perchè quel cuore sarà presto o tardi ripagato. E quel cuore batte per voi biancoazzurri!